Basket: la LUISS perde a Cassino ma vola alle Final Eight di Coppa Italia
VIRTUS CASSINO – ASD LUISS ROMA 82-74
Parziali: 25-17; 40-39; 64-64.
Virtus Cassino: Trionfo 12, Bertoldo 19, Scarpelli ne, Roffi Isabelli ne, Fontana 2, De Monaco 4, Raskovic 15, Ausiello 10, Speranza, Pignalosa 20. All: Vettese.
ASD LUISS Roma: Di Giuseppe ne, Marzoli 11, Di Pasquale 2, Polselli 8, D’Anolfo ne, Anselmi 5, Di Fabio 12, Kavaric 12, Smorto 24, Bouboukas ne. All: Briscese.
Perde la prima gara dell’anno l’ASD LUISS militante nel girone E del campionato DNC che esce sconfitta dal campo di Atina contro la Virtus Cassino che si impone per 82-74. Con questa vittoria i ciociari salgono da soli in testa alla classifica ed approdano alle Final Eight di Coppa Italia del prossimo marzo, dove però ci sarà anche la formazione universitaria che in virtù dei 7 gironi della DNC, si è qualificata come miglior seconda avendo perso solo due partite e per la prima volta nella storia della società disputerà quest’importante manifestazione.
Max Briscese, allenatore luissino, parla così dopo il ko in terra cassinate: “Prima di commentare la partita, ci tengo a dire che io, il mio staff e i giocatori siamo molto contenti di aver regalato alla nostra società la prima storica qualificazione alla Coppa Italia, dopo che anche l’anno scorso ci era sfuggita proprio alla fine, quindi adesso andremo a Rimini con l’intento di far bene ma soprattutto con la soddisfazione di esserci. Per quanto riguarda Cassino, credo che ieri abbiamo disputato una partita di grande spessore, dove sicuramente nell’ultimo quarto c’è stato un black-out offensivo dovuto a tanti fattori, come la concitazione delle fasi finali, l’ambiente molto caldo con cui ci siamo confrontati, il campo che ha dato sia a noi che a loro qualche problema di troppo nello stare in piedi, ma al di là di questo avevamo davanti una squadra molto forte ed esperta che ha meritato la vittoria. Nonostante tutte queste difficoltà che si sommavano all’assenza di Stijepovic, abbiamo giocato una partita di grande carattere e temperamento, dove abbiamo dimostrato di esserci, di poter competere anche fuori casa contro una squadra del genere composta da giocatori di grande esperienza e talento, con cui ce la siamo giocata alla pari fino alla fine. Da questo match traggo buonissime indicazioni per il futuro, e dovremo essere intelligenti a capire quali sono gli elementi su cui lavorare per poter crescere ulteriormente in vista del girone di ritorno che sarà molto impegnativo. Comunque – conclude Briscese – la mia valutazione complessiva di questa sfida è estremamente positiva e nonostante l’amaro in bocca per la sconfitta, sono contento della prestazione dei miei ragazzi.”
L’inizio del match è di estrema difficoltà per i luissini che vengono colpiti più volte dalla lunga distanza da Pignalosa, Trionfo e Raskovic che, sorretti da un grande pubblico, piazzano subito un importante break che costringe Coach Briscese ad un time-out per ridare coraggio ai suoi che scivolati sul -14 (25-11) reagiscono con Smorto e Marzoli riuscendo a chiudere il primo quarto a sole 8 lunghezze dai padroni di casa: 25-17. Il secondo quarto inizia con la LUISS ancora in difficoltà così che incassato il 33-19, Briscese opta per un altro minuto di sospensione che dà la carica alla sua squadra che con uno strepitoso Smorto e con Di Fabio riesce a risalire la china portandosi a stretto contatto con la Virtus sulla seconda sirena. 40-39. Al rientro dagli spogliatoi la partita aumenta d’intensità, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo dai 6,75mt. con Anselmi e Kavaric da un lato e Bertoldo e Trionfo dall’altro, quindi il risultato resta in perfetto equilibrio sino alla fine del terzo quarto che lascia immaginare un’ultima frazione incandescente: 64-64. Gli ultimi dieci minuti sono però di grande difficoltà per la truppa universitaria che, complice la stanchezza, l’importante assenza di un leader come Stijepovic, smarrisce per qualche minuto di troppo la bussola permettendo a Cassino di allungare ancora con Raskovic e Trionfo che chiudono un break di 14-0 letale per i bianco blu. La LUISS torna a canestro dopo quasi 8 minuti di gioco, quando ormai è tardi anche per la reazione finale guidata da Smorto e Kavaric, e il match si chiude sull’82-74 per la squadra di Vettese che può così festeggiare il momentaneo primato e la qualificazione alla Coppa Italia.
Danila Di Biase
ASD LUISS