Volley Femminile: “LUISS, finalmente Noi!”

  • 15 febbraio 2014

579854_503344019725700_916523504_n - CopiaVince 3-0 l’ASD LUISS di volley femminile che si impone al PalaLUISS contro l’APD Don Orione in occasione del 12° turno stagionale del campionato di I divisione.

Riscatto completo, quindi, per le ragazze di Lorenzo Narduzzi che furono battute dal Don Orione per 3-0 in occasione dell’esordio lo scorso novembre, ma da quel momento ne è passata di acqua sotto i ponti e il rotondo successo di ieri sera è la dimostrazione di quanto siano cambiate le cose all’interno della squadra luissina. Rossetti e compagne si sono imposte con i parziali di 25-19, 25-20 e 25-22, segno di quanto la partita sia stata difficile e combattuta e averla vinta per 3-0 dà ancora più valore ai tre punti conquistati.

Il giorno dopo la vittoria è Chiara Verri, ormai veterana del gruppo nonostante la giovane età, a parlare del successo delle biancoblu e di quella che è a 360° la sua esperienza in LUISS: “Sono in questa squadra da quasi 5 anni ormai, e vi sono entrata in punta di piedi cercando di non far rumore, con l’accoglienza di Lorenzo e Daniele (La Malfa, nda) che mi hanno aiutato per permettere la mia totale integrazione al gruppo che c’era all’epoca, cosa che poi è avvenuta anche e soprattutto grazie alle mie compagne di squadra di quei tempi che mi hanno fatto sentire da subito una di loro. In tutto questo tempo, e lo dico con un pizzico di amarezza, ho visto passare tante persone che non hanno avuto la forza di far parte di questa squadra, dove non bisogna essere per forza delle campionesse o avere alle spalle una carriera sportiva clamorosa, ma semplicemente bisogna aver voglia di imparare l’una dall’altra, di conoscere nuove persone e di integrarsi in un ambiente che non è solo quello che viviamo quotidianamente all’Università. Ho sempre detto e non smetterò mai di farlo che soprattutto per chi come me è studentessa fuorisede, avere delle compagne, un allenatore e un dirigente come quelli che abbiamo noi vuol dire sentirsi parte di una famiglia quando quella reale è lontana centinaia di chilometri. E, proprio come in tutte le famiglie, c’è sempre chi parte e chi arriva, proprio come successo anche quest’anno con molte ragazze della ‘vecchia guardia’ che sono andate via da Roma per diversi motivi, come Clodine, Adriana, Rosalba, Annalisa, che però sono le nostre prime tifose anche da lontano e non mancano mai di farci sentire il loro sostegno. Purtroppo o per fortuna questa delle partenze è una cosa inevitabile, è il ciclo degli studi che termina o cambia direzione e le nostre squadre universitarie devono convivere con tutto ciò e non è sempre facile allontanarsi dalla propria squadra, ma siamo consapevoli che è semplicemente il corso delle cose. Comunque, con le loro partenze abbiamo accolto nuove ragazze e, anche se all’inizio non è stato facile perché serve sempre tempo per conoscersi come persone e come giocatrici, adesso siamo finalmente una squadra e in occasione della partita con il Don Orione l’abbiamo dimostrato. Eravamo al completo e questo ha permesso al Mister di provare un po’ di schemi in campo, e con la massima collaborazione da parte di tutte siamo riuscite a vincere una partita molto difficile dimostrando di essere la squadra che c’era un tempo e che finalmente c’è di nuovo.”

Chiara, classe ’91 proveniente da Cosenza, parla infine di quelle che sono le sue sensazioni nell’indossare la maglia della sua Università: “Riuscire a raccontare ciò che provo non è facile, quindi dico che spero solo che le mie nuove compagne e quelle che verranno anche dopo di me, possano sentire quello che sento io ogni volta che scendo in campo, ogni volta che faccio punto, ogni volta che il mio Capitano mi fa un occhiolino d’approvazione, ogni volta che Daniele cerca in tutti i modi di darmi la carica, ogni volta che Lorenzo riesce a strapparmi un sorriso anche in momenti di grande tensione. Questa è una squadra che per me vale tanto e ringrazio a tal proposito il nostro Direttore Sportivo Paolo Del Bene che ogni anno ci dà la possibilità di poter fare tutto nel migliore dei modi. Ognuna di noi fa tanti piccoli sacrifici tra studio, lavoro e problemi personali, ma tutte noi lo facciamo perché sappiamo che ne vale e ne varrà sempre la pena.”

Danila Di Biase
ASD LUISS