Basket: la LUISS vince il derby all’ultimo secondo!

  • 23 febbraio 2014

RiccardoMarzoliPETRIANA ROMA – ASD LUISS ROMA 74-75 (dts)

Parziali: 16-19; 32-22; 40-47; 62-62.

Petriana Roma: Franzè 6, Melillo 8, Fiori 4, Battistini, Pistorio 31, Lombardi 2, Tuccinardi 2, Ferrarese 16, De Santis, Lorenzi 5. All: Martiri.

ASD LUISS Roma: Di Giuseppe ne, Marzoli 22, Polselli 10, D’Anolfo 4, Anselmi 4, Di Fabio 2, Kavaric 18, Smorto 8, Stijepovic 7, Bouboukas ne. All: Briscese.

Vince una partita al cardiopalma l’ASD LUISS che espugna il campo della Petriana Roma con il risultati di 75-74 al termine di un match che si è deciso solo all’ultimo secondo del primo tempo supplementare.

Un successo importantissimo per la formazione luissina che conquista due punti fondamentali per continuare la corsa al primo posto del girone, in attesa degli ultimi 4 match decisivi che si giocheranno tra marzo ed aprile. Non è comunque tempo di guardare troppo in avanti, stasera va solo elogiata la squadra di Briscese che è riuscita a vincere una partita difficilissima che i padroni di casa hanno giocato con il coltello tra i denti mettendo in seria difficoltà Polselli e compagni. Gli universitari, infatti, dopo essere andati al riposo sul -10 e soprattutto con soli 22 punti segnati in venti minuti, hanno reagito nel migliore dei modi al ritorno in campo riuscendo a recuperare lo svantaggio accumulato e chiudendo la terza frazione sul +7: 40-47. Nell’ultimo quarto i bianco blu non sono però riusciti a chiudere i conti, con la Petriana guidata da uno straordinario Pistorio, autore poi di 31 punti finali, che è riuscita ad accorciare le distanze e ad impattare sul 54-54 a 5’ dall’ultima sirena, per poi passare anche in vantaggio a tre minuti dalla fine: 60-59. La LUISS ha quindi sofferto per i successivi due minuti senza riuscire a trovare la via del canestro, ma proprio nel momento migliore della formazione di casa ci ha pensato Marco D’Anolfo dalla lunga distanza a realizzare il canestro del 62-62 che ha portato il match al supplementare. Nei 5 minuti extra è stato Marzoli a caricarsi la squadra sulle spalle con due triple che hanno portato gli universitari sul 72-66 a 2 giri di lancette dalla conclusione, ma la Petriana non ha demorso nemmeno quando ormai sembrava finita e due triple forzate di Melillo e Pistorio hanno portato la truppa di Martiri sul 74-73 a 2’’ dalla fine. Con un ambiente divenuto quindi una vera e propria bolgia, però, la LUISS non ha mollato e ci ha creduto fino alla fine, trovando il canestro del vantaggio e quindi del successo a 7 decimi dalla sirena con Riki Marzoli che ha chiuso quindi la partita sul 75-74. Per la LUISS oltre ai 22 punti finali di Marzoli, sono stati 18 quelli messi a segno da un ottimo Kavaric, mentre Capitan Ruben Polselli ha chiuso la sua gara con 10 punti e 13 rimbalzi in 30’ d’impiego, seguito dai 7+12 di Stijepovic.

Coach Max Briscese a fine partita ha manifestato tutta la sua soddisfazione per questi 2 punti conquistati: “Quello di stasera è un segnale importante per noi, perché abbiamo affrontato una squadra che ha fatto la partita della vita, dimostrando che ci teneva tanto a vincere e infatti ha sfoderato una prestazione eccezionale. Probabilmente siamo stati un po’ sorpresi da questa verve della Petriana, anche se è ormai chiaro che tutte le squadre che incontriamo si trasformano sia per motivi contingenti al campionato sia perché vogliono batterci ed è giusto sia così. Non mi sorprende comunque il fatto di aver sofferto per vincere questa partita, perché conosco e conosciamo le insidie di gare del genere, i nostri avversari dovevano vincere perché comunque stanno lottando tra salvezza e playoff e perché una vittoria di prestigio avrebbe dato tanto morale, se poi consideriamo che non è facile espugnare un campo sempre caldo come quello della Petriana, questo successo vale veramente molto. Nel terzo quarto abbiamo tirato fuori gli attributi, iniziando a difendere e sbloccandoci in attacco, quindi siamo stati bravi a recuperare i 10 punti di svantaggio che la Petriana aveva meritatamente accumulato, ma al rientro dagli spogliatoi abbiamo iniziato a giocare come sappiamo e come vogliamo e anche se loro hanno continuato nella loro super prestazione, noi siamo stati attenti e lucidi nel pareggiare e poi vincere la partita con grande carattere. In casi come questi – chiude l’allenatore luissino – la copertina va a D’Anolfo e Marzoli che ci hanno permesso di pareggiare alla fine del tempo regolamentare e vincere all’ultimo secondo del supplementare, ma il mio plauso va a tutti i ragazzi, perché penso che senza l’impatto di Polselli e Stijepovic sotto le plance, senza le realizzazioni fondamentali di Kavaric e senza il contributo fondamentale di Smorto, Anselmi e Di Fabio non avremmo vinto e le azioni che hanno portato Marco e Riccardo a segnare i canestri decisivi sono state corali e ben costruite, quindi questo successo è di tutti i ragazzi che hanno dimostrato di avere una grande personalità e anche per questo stasera sono davvero contento.”

Danila Di Biase
ASD LUISS