Serie B: Rieti-LUISS, parola ai due allenatori
È stato un ko pesante quello subìto dall’ASD LUISS Roma in quel di Rieti dove i padroni di casa dell’NPC si sono imposti con il risultato di 95-55 nella prima gara dei quarti di finale playoff per la promozione in serie A2.
Un successo netto quello dei reatini, che hanno dominato il match in lungo e in largo, dimostrando di essere una corazzata che fino alla fine lotterà per conquistare il ritorno in serie A2, come si auspicano i tifosi amaranto che hanno assiepato le tribune del Pala Sojourner facendo sentire tutto il sostegno possibile ai giocatori in campo. Gli universitari hanno provato ad impensierire nel primo quarto i reatini, che però con percentuali pazzesche al tiro da tre hanno scavato un solco importante, andando al riposo sul +17 (50-33) per poi chiudere su un netto +40 il match.
In sala stampa sono stati ovviamente diversi gli stati d’animo dei due allenatori, con Coach Andrea Paccariè che ha dichiarato: “I nostri avversari hanno fatto un’ottima prestazione, mentre la nostra non è stata all’altezza di una gara playoff. Siamo evidentemente in fase calante, e stasera non siamo riusciti a fare quelle cose che avremmo dovuto fare per stare in partita. Onore al merito ai reatini, che ci hanno fatto soffrire soprattutto dal punto di vista mentale, oltre che per un evidente gap tecnico e fisico. Le motivazioni in gare come queste sono fondamentali, e le nostre, rispetto a quelle di Rieti che oggi ha iniziato il suo cammino più importante, sono molto distanti, anche perché abbiamo raggiunto l’obiettivo un mese fa, e temo che non ci sia più molto da spendere da parte nostra, ma continuerò fino alla fine a cercare di tirare fuori tutto quello che posso da questi ragazzi che hanno fatto una stagione fuori dall’ordinario, portando la nostra società per la prima volta nella sua storia ai playoff di questa categoria.”
Luciano Nunzi, attualmente allenatore di Rieti con un trascorso di tre stagioni con l’ASD LUISS, ha commentato così la vittoria dei suoi: “Non mi aspettavo certo di vincere con questo ampio scarto, anche perché i luissini nei due incontri in campionato ci hanno messo in seria difficoltà e quindi ci eravamo preparati ben sapendo che avremmo potuto soffrire. Comunque non abbiamo fatto ancora niente, ma vinto solo il primo tempo di una partita, quindi adesso dobbiamo andare a Roma con la stessa motivazione di stasera, e capire quanto gli universitari vogliano difendere il risultato ottenuto con la qualificazione o se siano già appagati per quanto fatto. Non dovremo commettere l’errore di specchiarci in questa gara, ma anzi dobbiamo resettare tutto e giocare al PalaLUISS come abbiamo fatto stasera, dando il massimo fin dal primo secondo. Sappiamo che stasera è iniziato un altro campionato – ha aggiunto Nunzi – e bisogna essere preparati sia a livello fisico e mentale, perché a livello tecnico dopo un’intera stagione le gerarchie sono definite, quindi bisogna giocare con la testa, solo così potremo farci trovare sempre pronti nelle prossime gare.”
Danila Di Biase
ASD LUISS
Foto di Gianluca Vannicelli / Agenzia Primo Piano