Serie B: a due giornate dal termine è già record!
L’ASD LUISS trionfando nel derby con la Stella Azzurra scrive un’altra pagina indelebile della sua storia vincendo la 15esima partita di questa stagione e realizzando quindi un record per la società che mai nel terzo campionato Nazionale era riuscita a fare altrettanto. Se non ci fosse stata l’esclusione dell’Azzurro Napoli Basket e il conseguente annullamento di tutti i punti conquistati da chi l’aveva battuto, la formazione universitaria ne avrebbe infatti 30 in classifica invece che i 28 che ora figurano e che comunque proiettano i biancoblu al 7° posto nel girone C (in attesa del match di questa sera di Catanzaro in casa di Palestrina, nda). Un risultato assolutamente insperato, se si considera che il 3 gennaio 2016 la squadra biancoblu aveva solo 8 punti e navigava nei bassifondi della classifica. Dopo la trasferta in quel di Scafati, che segnò l’esordio nel nuovo anno, i ragazzi luissini hanno dato un’autentica svolta al proprio campionato vincendo proprio contro Napoli all’ultimo secondo (66-65) per poi inanellare una serie incredibile di vittorie, interrotta solo dalle sconfitte in casa di Palestrina e Cassino, due squadre attualmente al secondo e terzo posto del girone C. Undici vittorie in tredici gare, quindi, per Faragalli e compagni che in questo girone di ritorno hanno raccolto i frutti di duri mesi di lavoro, che sono serviti per creare un’incredibile compattezza fuori e dentro il campo, e che hanno permesso ai giovanissimi luissini di crescere e accumulare esperienza in un campionato difficile come questo. La LUISS ha un’età media di 21.4 anni, tra le più basse dei quattro gironi della serie B, è il quarto attacco del campionato con 2010 punti realizzati ed è quarta anche nella classifica dei rimbalzi avendone catturati 983, ha potuto gioire per la convocazione in Nazionale di Eugenio Beretta: tutti risultati che confermano il grande impegno profuso da giocatori e Staff Tecnico sin dal primo giorno di raduno lo scorso agosto.
È Coach Andrea Paccariè a parlare dopo la sofferta vittoria nel derby con la Stella Azzurra Roma e a due giornate dal termine della regular season: “Sono un po’ deluso per la partita di ieri, perché potevamo vincere in maniera meno farraginosa, ma abbiamo commesso gli stessi errori che commettevamo ad inizio anno, con l’unica differenza che ad ottobre una gara del genere l’avremmo persa, come peraltro è successo proprio con la Stella e poi in altre circostanze, mentre ieri abbiamo vinto e questo è sintomo di una grande maturità acquisita dai ragazzi. Siamo riusciti a portare a casa i due punti nonostante alcune prestazioni individuali sottotono, ed è quindi emerso il collettivo, come sempre successo in questi mesi altrimenti non avremmo vinto 11 gare su 13 in questo girone di ritorno. Sia nel derby che con Scauri abbiamo vinto pur avendo chiuso entrambe le gare con pessime percentuali al tiro, e questo è un altro dato significativo, perché comunque siamo riusciti ad arginare con altri mezzi quelli che sono state le mancanze di alcuni in queste due partite, cosa che non ci succedeva 5 mesi fa e che invece ora riusciamo a gestire e a porvi rimedio.”
La crescita della sua squadra è stata evidente e l’allenatore capitolino la pensa così: “Con il passare del tempo i ragazzi hanno preso coscienza delle lacune che c’erano e anziché flagellarsi hanno reagito per far sì che questi problemi non divenissero una tragedia, e il fatto di essere riusciti spesso a fare risultato anche con prestazioni non soddisfacenti da parte di alcuni dimostra che non siamo mai stati prigionieri dei singoli, ma che ho avuto a disposizione un branco di lupi sempre più affamati. I complimenti per quanto fatto e per quanto stiamo facendo vanno ai ragazzi perché nelle difficoltà non hanno smesso di lottare, cosa che succede alle squadre quando si dubita di poter rialzarsi, invece i miei non hanno mai dubitato, tutti hanno dato il proprio contributo, e credo che questa sia stata la chiave del perché siamo sempre rimasti sempre aggrappati alle partite, anche a quelle perse come per esempio nel caso di quelle disputate a Palestrina e a Cassino. Per il resto i numeri parlano anche più di quanto possa fare io, quindi ora restiamo concentrati per affrontare le ultime due gare della stagione, poi il 23 aprile tireremo tutte le somme”.
Danila Di Biase
ASD LUISS