Rugby: esordio difficile con la Lazio, ma buona la reazione della squadra

Esordio in campionato per l’ASD LUISS di rugby che sabato pomeriggio ha sfidato la S.S. Lazio Rugby 1927 nella prima giornata del campionato di serie C2.

Negli spogliatoi, con i discorsi dell’allenatore Giuliano D’Ambrosio e del capitano Amedeo Barbato, i ragazzi luissini si infiammano e scendono in campo carichi concentrati per questa prima partita. Nei minuti iniziali le squadre sembrano studiarsi, la LUISS parte aggressiva e sembra poter segnare la prima meta ma la Lazio si difende bene e non cede. Anzi, anche grazie ad un organico formato da giocatori giunti da Serie A ed Eccellenza, comincia a prendere possesso del campo segnando due mete nel giro di pochi minuti. Una partita già difficile si complica a causa del diluvio scoppiato a fine primo tempo, che impedisce alle squadre di esprimersi al meglio. Con la Lazio in vantaggio di 3 mete i ragazzi della LUISS riescono a reagire, con furbizia battono un calcio di punizione velocemente e riescono a cogliere impreparata la forte difesa laziale, siglando la meta con Riccioni.

Nel breve intervallo, l’allenatore ha sottolineato i punti di forza dei ragazzi, l’ottimo lavoro difensivo dell’ala chiusa Giacomo Gaggia, che impedisce l’avanzata sul suo lato con una serie di placcaggi mirati e devastanti,  di Gianluca Finizio, entrato per la prima volta in una partita ufficiale come pilone. D’Ambrosio invita i suoi ragazzi a non soffermarsi tanto sul risultato della partita ma di reagire e affrontare con cattiveria agonistica ogni situazione di gioco. Nel secondo tempo la LUISS sembra crollare fisicamente e viene messa sotto da una squadra tecnicamente più forte e più organizzata che riesce a siglare altre 4 mete.

Gli universitari perdono così la loro prima partita di campionato con un risultato di 49-5, giocando un ottimo primo tempo senza però riuscire, causa anche l’inesperienza, a reggere alla distanza il confronto con una delle squadre più promettenti del campionato. La prima è persa, ma il gruppo è solido e la delusione viene subito trasformata in voglia di reagire e migliorarsi, proprio come dichiarato da Capitan Barbato: “E’ stata per noi una partita molto importante, che ha segnato il ritorno in campionato dopo anni di attesa e difficoltà. Nonostante il risultato così netto a nostro sfavore sono orgoglioso di questi ragazzi; abbiamo giocato un primo tempo di assoluta qualità, aggredendo gli avversari e reggendo gli impatti fisici, poi c’è stato un crollo fisico da parte nostra, anche perché a causa dei due cartellini gialli e del cartellino rosso finale abbiamo giocato circa mezz’ora in inferiorità numerica. La Lazio è di una categoria tecnica superiore e l’ha dimostrato soprattutto durante il diluvio, mettendoci in grossa difficoltà con la sua abilità di passare da una parte all’altra del campo. Faccio i miei complimenti ai ragazzi per l’impegno, siamo un gruppo molto unito e sono sicuro che con il duro lavoro miglioreremo ogni giorno e ci toglieremo delle soddisfazioni. Questa partita e tutto il campionato che affronteremo sono dedicati al mio amico Ludovico.”

Francesco Kuhne