Ciclismo: LUISS alla Terminillo Marathon
Prima vera tappa di montagna per gli studenti universitari LUISS. La squadra di ciclismo ha partecipato domenica scorsa alla Gran Fondo Terminillo Marathon, penultima prova valida per il circuito Fantabici.
Gli atleti avevano a disposizione due percorsi, entrambi impegnativi di circa 93 e 120 chilometri con dislivelli di 1600 e 2300 metri tra le pianure e le colline a confine tra Umbria e Lazio con l’arrivo sulla montagna reatina.
La competizione pressoché identica per oltre metà del percorso e nella parte finale è stata caratterizzata da uno strappo iniziale di 800 metri, una leggera salita di 2,5 chilometri di poggio Bustone, una lunga pianura nella conca reatina, una salita impegnativa di 4 chilometri tra la Foresta e Castelfranco e, dopo la discesa verso Rieti, la lunga salita di 15 chilometri finali del Terminillo. La Gran Fondo ha previsto la salita aggiuntiva di circa 8 chilometri, da Labro fino al paese di Morro Reatino.
Alla Medio Fondo hanno partecipato l’atleta tedesco Anton Breuste, punta di diamante del ciclismo Luiss, arrivato al traguardo 24° assoluto (8° categoria) in 3 ore esatte, l’italiana Elena Serangeli che ha concluso il percorso in 292° posizione (1° categoria) in 3 ore e 54’ e l’olandese Lillianne De Tombe, arrivata 2° in poco più di 5 ore. Ottimi risultati per i portacolori LUISS impegnati nella Gran Fondo Terminillo Marathon: Nunzio Muratore è arrivato ai 1600 metri di quota in 85° posizione (11° categoria) in 3 ore e 57’ e Giancarlo Perazzi in 129° posizione in 4 ore e 9’.
“Siamo soddisfatti del team di ragazzi universitari impegnati in questa prova di montagna, dopo mesi di preparazione tra allenamenti e gare nel centro Italia. L’arrivo al Terminillo era una prova dura, adatta ai migliori, ma gli altri componenti della squadra stanno lavorando per arrivare al prossimo appuntamento di fine giugno in grande forma” commentano Luigi Bielli e Gabriele Terrafina, responsabili del gruppo ciclismo LUISS. Prossimo appuntamento a Villetta Barrea, domenica 25 giugno, con la Gran Fondo del Parco.
Giancarlo Perazzi