Presentato l’Osservatorio LUISS – Deloitte per l’Etica, lo Sport e l’Economia

  • 19 settembre 2018

“L’Ecosistema dello Sport” per rispondere al cambiamento delle nuove esigenze del mondo sportivo.

Come l’industria dello Sport possa essere modello di sviluppo economico per l’Italia e quali sono le soluzioni per valorizzare i business nel mondo del calcio. Di questo si è parlato oggi alla LUISS in occasione della presentazione del primo Osservatorio per l’Etica, lo Sport e l’Economia che l’Università intitolata a Guido Carli ha lanciato insieme a Deloitte.

Obiettivo dell’Osservatorio: fornire gli strumenti necessari per promuovere una maggiore consapevolezza del ruolo sociale ed economico nello sport industry. Per l’occasione è stata presentata la ricerca “Il calcio in Italia: fenomeno sociale e business da valorizzare”, a cura di Deloitte. Negli ultimi anni lo sport, e soprattutto il calcio, è profondamente evoluto anche dal punto di vista economico-industriale fino a costituire nella società moderna un vero e proprio business. Solo nel 2017, il calcio italiano ha prodotto un fatturato di circa 3,3 € miliardi e ha contribuito al Fisco per un importo pari a circa 1,1 € miliardi. Allo stesso tempo però i Club di serie A generano complessivamente meno ricavi rispetto alle altre principali Leghe europee (es. 2,1 € mld vs. 5,3 € mld in Premier League) e non sempre siano in grado di generare utile (60% dei Club vs. 90% in Premier League).

A parlarne oggi: il Direttore Generale dell’Ateneo, Giovanni Lo Storto, il Prorettore alla Didattica, Roberto Pessi, il Presidente del Credito Sportivo, Andrea Abodi, il Senior Executive Monitor di Deloitte, Cristiano Gianni, l’allenatore della squadra di calcio LUISS, Roberto Rambaudi, e numerosi stakeholder partner delle attività dell’Associazione Sportiva LUISS, tra i quali: Intesa Sanpaolo, Oracle, UnipolSai, Volvo, Eurosport e Infront.

La nascita di un Osservatorio dedicato allo studio e all’analisi dei grandi eventi sportivi offrirà una visione sui nuovi modelli di business utili per il settore che, in un contesto economico e sociale particolare, necessita di una spinta verso l’innovazione attraverso cui sfruttare a pieno le reali potenzialità delle società sportive italiane, per generare nuove linee di ricavi, nuove modalità di finanziamento e ottenere maggiori risultati sportivi.

Dal punto di vista economico, lo sport rappresenta un’industria di assoluta rilevanza all’interno del Sistema Paese, che richiede da parte degli operatori di business una importante revisione del proprio modello di business. Stando agli ultimi dati disponibili, in Italia si stimano circa 35.000 imprese operanti nel settore dello sport ed oltre 100.000 addetti (0,53% lavoratori occupati nello sport sul totale degli occupati in Italia vs. 0,76% a livello europeo). Le imprese attive generano complessivamente un valore aggiunto pari a 4,5 € miliardi e un fatturato di circa 14 € miliardi.

A partire dalla stagione 2018-2019, quindi, l’Associazione Sportiva LUISS, in collaborazione con Deloitte, aggiunge alle attività sportive e didattiche Osservatorio per l’Etica, lo Sport e l’Economia, uno strumento informativo indispensabile sul tema della cultura etica sia nello sport che nell’economia, in grado di fornire validi supporti teorici e pratici alle politiche sociali e in grado di incrementare la conoscenza di ogni fenomeno sportivo attraverso un accertamento rigoroso dei fatti.