Viola Angelini, la tennista universitaria con tanti sogni nel cassetto
Viola Angelini è al primo anno di università, ma tra un dritto e un rovescio, coltiva tanti sogni e progetti: ha appena vinto un torneo individuale vestendo la maglia Luiss, mentre si allena con la squadra Tennis Luiss Capital Advisory:
Hai appena vinto l’ultimo torneo a cui hai partecipato individualmente: puoi raccontarci brevemente com’è andata?
Per me vincere l‘ultimo torneo è stata una sorpresa, visto l’anno pieno di infortuni e con poche partite alle spalle. Allo stesso tempo sono stata molto contenta perché ho vinto delle partite in cui sono stata sempre sotto nel punteggio e alla fine però, forse con un po’ di fortuna ed esperienza in più rispetto alle avversarie, sono riuscita a ribaltare il risultato e a portare a casa il torneo.
Fai parte anche del Team Tennis Luiss Capital Advisory: tra voi compagni vige il tifo reciproco o prevale lo spirito di competizione?
Sono molto contenta di far parte di questo team perché si è creato un bel gruppo, prima di tutto di amici e poi di compagni di squadra. Sono felice di aver avuto l’occasione di partecipare a questa esperienza che reputo formativa sia dal punto di vista sportivo che umano.
Sei impegnata con gli allenamenti durante la settimana e con tornei e partite nel fine settimana: come fai a studiare? Riesci magari a ritagliarti anche del tempo per altri hobby?
Sono impegnata quasi tutti i giorni con gli allenamenti e le partite dei tornei a squadra nel fine settimana, mentre per i tornei individuali posso giocare anche in mezzo alla settimana. È molto impegnativo però ho sempre fatto così nella mia vita e riesco ad organizzarmi bene con lo studio e gli allenamenti. Non è semplice, ma riesco a ritagliarmi anche del tempo libero per fare passeggiate e vedermi con gli amici, sfruttando ogni momento della giornata, visto che mi rimane poco tempo a disposizione.
Che programmi hai conclusi gli studi universitari? Hai un sogno nel cassetto?
Ho tanti sogni nel cassetto e tanti progetti da realizzare, ma essendo ancora il primo anno di università non me la sento di sbilanciarmi. Sono sicura però che con la caparbietà che caratterizza il mio carattere riuscirò a raggiungere almeno una parte degli obiettivi che mi sono prefissata.