Luiss Roma Basketball: Un Cuore Grande in una Sfida Memorabile

  • 19 dicembre 2024

Davanti a un pubblico delle grandi occasioni, con oltre 2.000 tifosi sugli spalti, il Team Luiss Roma Basketball ha dimostrato ancora una volta il proprio valore, pur uscendo sconfitto nella stracittadina contro la Virtus GVM Roma 1960. Il risultato finale, 81-91, non rende giustizia a una prestazione di grande cuore e intensità che ha infiammato i sostenitori biancoblu.

Rispetto alla gara di Fabriano, questa Luiss è apparsa completamente trasformata: aggressiva, organizzata e mai doma. Gli uomini di coach Paccariè hanno saputo mettere in campo una pallacanestro spettacolare, mostrando di potersela giocare alla pari con una delle squadre più attrezzate del campionato.

Nonostante alcune decisioni arbitrali che hanno pesato nei momenti decisivi, la squadra ha lottato fino alla fine, regalando ai propri tifosi una serata di emozioni. Episodi sfortunati hanno negato la gioia della vittoria, ma il percorso intrapreso è quello giusto, come dimostrato dall’equilibrio con una squadra che, sulla carta, avrebbe dovuto essere ben lontana in classifica.

La cronaca della gara
L’inizio non è stato facile, con la Virtus subito in fuga sull’11-2, ma la Luiss ha saputo reagire con carattere, guidata da uno straordinario Pugliatti che ha accorciato le distanze, chiudendo il primo quarto sul 17-19.

Nella seconda frazione, i biancoblu hanno preso il comando grazie ai canestri di Fallucca e Ferrara. Con la zona difensiva e il ritmo offensivo, la Luiss ha costruito un vantaggio di 7 punti, mettendo pressione agli avversari. Tuttavia, la precisione di Rodriguez dalla distanza ha tenuto la Virtus in partita, portando il risultato sul 43-46 all’intervallo.

Il terzo quarto è stato una battaglia punto a punto: Pasqualin e Cucci hanno trascinato la squadra, ma un canestro fortunato di Siberna ha permesso alla Virtus di chiudere il periodo avanti di cinque lunghezze.

Nel quarto finale, la Luiss ha lottato con tutte le energie rimaste. La tripla di Fallucca e i canestri di Pasqualin hanno riacceso la speranza, portando il punteggio sul 71-73. Ma alcune decisioni arbitrali sfavorevoli, inclusi tre falli tecnici consecutivi, hanno permesso alla Virtus di allungare nel punteggio, spezzando l’equilibrio.

La stagione è lunga, e con quaranta partite più i playoff all’orizzonte, c’è tutto il tempo per crescere ulteriormente e puntare sempre più in alto. Il cuore e l’orgoglio messi in campo sono un segnale chiaro: questa squadra non si arrende mai e continuerà a lottare per onorare i colori biancoblu e regalare ai suoi tifosi nuove emozioni.