Luiss Roma Basketball non si arrende mai: vittoria all’overtime contro Salerno
La Luiss Roma Basketball non solo ha conquistato una vittoria importantissima, ma ha dato una dimostrazione di carattere, collettivo e determinazione che resterà nella memoria di tutti. Con un finale thrilling, che ha visto due overtime e un punteggio finale di 91-90, la squadra di coach Paccariè ha avuto la meglio sulla Power Basket Salerno in una partita che ha messo in luce tutte le qualità della squadra.
Partenza a razzo per gli studenti-atleti della Luiss che, senza i due protagonisti Pasqualin e Fallucca, hanno saputo comunque imporsi con energia, volando sul 9-0 nei primi minuti e ampliando il vantaggio fino al 16-4 grazie a Salvioni e Cucci. Il primo quarto, dominato dalla squadra capitolina, si è concluso con un rassicurante 18-8. Tuttavia, Salerno non si è fatta abbattere e ha risposto con un parziale di 8-0, rimettendo tutto in discussione. Ma la Luiss, con un lavoro di squadra impeccabile, è riuscita a tenere la testa avanti, chiudendo il primo tempo sul 30-27.
Il secondo tempo è stato una vera e propria battaglia. Salerno, trascinata da Zampa e Stanic, ha trovato per la prima volta il vantaggio al 25′, ma i capitolini hanno risposto colpo su colpo. Cucci e Bottelli dalla lunga distanza hanno tenuto il match in bilico, con la Luiss Roma che è arrivata all’ultimo quarto con un leggero svantaggio, 47-49.
Il cuore della Luiss è venuto fuori nel finale. Con un Jovovic in versione MVP, che ha messo a segno canestri cruciali, inclusi due tiri da tre punti e una freddezza glaciale ai liberi, la squadra sembrava ormai a un passo dalla vittoria. Villa, con un canestro e fallo, ha spinto la Luiss sul 69-64 a meno di un minuto dalla fine, ma un incredibile canestro di Chaves ha mandato il match all’overtime, sul punteggio di 70-70.
Nel primo overtime, la Luiss ha avuto il merito di non mollare, rispondendo a ogni attacco dei padroni di casa. Nonostante il jumper di Pugliatti e la tripla di Chaves, che sembravano aver messo fine ai sogni di gloria della Luiss, i ragazzi di Paccariè hanno dimostrato grande lucidità. Cucci ha risposto ai liberi con calma olimpica e, con Bottelli che ha completato un taglio back door magistrale, la Luiss si è portata avanti 85-81.
Ma la partita non era ancora finita. Villa ha commesso il quinto fallo, e Chaves ha avuto la possibilità di riavvicinare Salerno con i liberi, portandoli sul 90-89. Tuttavia, non c’era più spazio per i sogni di rimonta. Duranti ha messo sotto pressione Cucci, che non ha tremato dalla linea della carità, regalando alla Luiss una vittoria incredibile e meritata, grazie anche a un’ultima difesa coraggiosa che ha impedito a Salerno di segnare nel finale.
Questa vittoria, che vale doppio, non è solo il risultato di uno straordinario talento individuale, ma di un gruppo coeso che ha lavorato insieme per superare le difficoltà. La Luiss ha dimostrato che la forza di una squadra sta nella sua unione, nelle sue rotazioni profonde e nella capacità di adattarsi alle circostanze. E così, con un cuore grande e una mentalità di ferro, la Luiss Roma ha scritto un altro capitolo leggendario della sua stagione.