Grande vittoria per Team Luiss Roma Basketball nel derby contro Virtus GVM Roma 1960
Una vittoria pesantissima, per la classifica e per il morale. Una prestazione da grande squadra, capace di dominare il derby capitolino contro la Virtus GVM Roma 1960 con autorità, lucidità e uno spirito collettivo che sta diventando il vero marchio di fabbrica di questo gruppo. L’81-94 finale premia un Team Luiss Roma Basketball straordinario, impeccabile nella preparazione della partita e spietato nell’esecuzione.
Coach Paccariè e il suo staff hanno costruito un piano gara perfetto, interpretato alla lettera dagli undici biancoblù scesi in campo. Dalla prima palla a due alla sirena finale, la Luiss ha imposto ritmo, intensità e intelligenza cestistica, controllando il match anche nei momenti in cui la Virtus ha provato a reagire. Non solo due punti d’oro, ma anche la differenza canestri ribaltata: all’andata finì 81-91, ora è la Luiss ad avere il vantaggio diretto in ottica playoff.
Nel Palazzetto dello Sport pieno in ogni ordine di posto, i nostri studenti-atleti hanno acceso la serata con una partenza sprint: Villa, Pugliatti, Cucci e Salvioni dettano subito il ritmo. E quando la Virtus accorcia, è Cucci a rispondere con una prestazione da 28 punti e leadership totale. A dargli man forte un Fallucca in serata di grazia (19 punti), micidiale dall’arco e determinante nei momenti chiave.
Pasqualin dirige il traffico con classe (finché un infortunio alla caviglia lo costringe a uscire), Van Ounsem segna canestri importanti e Bottelli lotta come un veterano. La Luiss gioca di squadra, con rotazioni efficaci, circolazione di palla da manuale e una difesa che si chiude nei momenti cruciali. L’azione da dieci passaggi che porta alla tripla del +20 firmata Cucci è la fotografia perfetta di una squadra che si diverte e fa divertire.
Con questa vittoria la Luiss Roma non solo conferma il proprio stato di forma, ma si rilancia con forza nella corsa playoff. E se il derby doveva dire chi ha più fame, la risposta è arrivata chiara e potente dal parquet.
Game, set, match. Ma soprattutto: squadra, identità, ambizione.
La Luiss Roma Basketball c’è. E vuole andare lontano.