Alessandra Franchi trionfa nel Para Sailing europeo e porta alto il nome Luiss

La vela italiana ha un nuovo volto da celebrare: Alessandra Franchi, Top Athlete Luiss, è salita sul gradino più alto del podio nel singolo femminile all’EUROSAF Inclusive Event, disputato nelle acque del Golfo di Trieste come apertura ufficiale della Barcolana57.

Regate combattute con la Bora e condizioni estreme

Il torneo ha visto la partecipazione di 23 equipaggi provenienti da tutta Europa, tutti impegnati nella classe Hansa 303, con vento molto variabile e rafficato tipico della Bora triestina. Le prove più significative si sono disputate nei primi due giorni, con le condizioni meteo che hanno messo a dura prova concentrazione e tattica.

Non sono mancate le difficoltà: l’ultima giornata, infatti, è stata annullata per mancanza di vento, confermando le classifiche già consolidate nei giorni precedenti.

Franchi ha conquistato il titolo nel singolo femminile proprio grazie alla sua regolarità in mare, alla capacità di leggere il vento e alla lucidità nelle manovre tra boe e raffiche improvvise.

Questo successo non è solo personale: rappresenta un segno forte per l’Italia nella vela inclusiva e per l’università Luiss, che continua a investire nel talento paralimpico. In un momento in cui il Para Sailing ambisce a ritornare disciplina olimpica, la prestazione di Alessandra assume valore simbolico e di stimolo per tutto il movimento.

Il futuro e le sfide che attendono

Oltre all’aspetto agonistico, la vittoria di Franchi si inserisce in un orizzonte più ampio: spingere per una maggiore visibilità della vela inclusiva, per strutture, opportunità e normative che favoriscano l’accessibilità. L’Italia, con questo risultato, rafforza la propria posizione in Europa nel para sailing, e luoghi come Trieste confermano l’impegno istituzionale nel promuovere la vela senza barriere.