Luiss Calcio Universitario conquista una vittoria di grande personalità superando il Foro Italico per 3–1
La Luiss Calcio Universitario conquista una vittoria preziosa e di grande personalità superando il Foro Italico per 3–1 al Real Flaminio, al termine di una gara che conferma maturità, identità e capacità di reagire alle difficoltà con lucidità. L’inizio è equilibrato, con i padroni di casa che provano a gestire il possesso mentre gli ospiti attendono e cercano di colpire sulle palle inattive.
Proprio da una situazione da fermo arriva lo 0–1 al 20’, frutto di una mischia in area che premia la deviazione avversaria. La risposta della Luiss però è immediata e determinata: al 25’ il Foro Italico resta in dieci per un’espulsione che cambia l’inerzia del match e al 29’ la squadra di casa capitalizza la superiorità numerica con una splendida azione verticale in cui Cocchi trova Tamba, bravo a controllare e a firmare l’1–1 con freddezza.
Al 35’ arriva la seconda espulsione per gli ospiti, costretti a chiudersi nella propria metà campo, mentre la Luiss prende definitivamente il controllo del gioco fino all’intervallo, effettuando anche i primi cambi con gli ingressi di Pagnani e Pansarella. Nella ripresa la Luiss continua a dominare ritmo e campo e al 15’ completa la rimonta grazie a una combinazione centrale rifinita da Yasen, che trova il tempo giusto per attaccare la profondità e realizzare il 2–1. Il Foro Italico, sempre più in difficoltà, concede spazi e al 30’ resta addirittura in otto per una terza espulsione che chiude ogni possibilità di rientrare in partita. La gestione finale è lucida e ordinata: i biancoblu mantengono il controllo del possesso, accompagnano i ritmi del match e cercano con continuità il colpo del definitivo allungo.
Il 3–1 arriva allo scadere, quando Soldati raccoglie un pallone in area e finalizza con precisione una manovra insistita, fissando il risultato e arrotondando una prestazione già ampiamente positiva. La Luiss esce così dal Real Flaminio con un successo meritato e costruito con qualità, trasformando un inizio complicato in una prova di maturità che conferma lo spessore tecnico e mentale della squadra nel percorso del Campionato Universitario.


