La sfida al vertice del PalaMacchia di Livorno non sorride al Team Luiss Basket
La Luiss Basket affronta una delle trasferte più complesse del campionato con coraggio, identità e spirito di squadra, uscendo dal PalaMacchia sconfitta ma non ridimensionata. Contro una Pielle Livorno trascinata dal calore del pubblico e da percentuali altissime, i ragazzi di coach Righetti devono cedere il passo per 94-62, al termine di una gara che ha confermato la forza del gruppo universitario e la sua capacità di competere anche nelle serate più difficili.
La sfida al vertice del girone B metteva di fronte due delle protagoniste della prima parte di stagione, entrambe arrivate al match con ambizioni legittime e un percorso ricco di certezze. La Luiss, ancora priva di elementi chiave come Fallucca, Bottelli, Atamah e con Graziano non utilizzabile, si presenta comunque con la consueta mentalità, affidandosi al quintetto Pasqualin–Casella–Jovovic–Ferrara–Salvioni per provare a contenere l’impatto iniziale dei padroni di casa.
Il PalaMacchia, però, si dimostra fin da subito un fattore: Livorno parte fortissimo e spinge immediatamente sull’acceleratore, firmando un 8-0 di grande energia. La Luiss reagisce con personalità, trovando risposte da Cucci, Fernandez e Salvioni, e rimanendo agganciata alla partita grazie alla qualità del gioco interno e alla lucidità nelle collaborazioni offensive.
Nonostante le folate livornesi, i capitolini non arretrano: Fernandez sigla giocate di talento, Salvioni lotta a rimbalzo e raggiunge la doppia doppia, Cucci illumina con assist e fisicità. La squadra universitaria mostra carattere, disciplina e capacità di adattarsi alle difficoltà del momento, continuando a costruire buoni tiri e a difendere con intensità.
Nel secondo tempo, la Luiss continua a cercare punti di riferimento offensivi e a rimanere dentro il piano partita, mostrando quella resilienza che rappresenta uno dei tratti distintivi del percorso stagionale. Il giovane Terrasini, classe 2007, impreziosisce la serata con una tripla che vale il battesimo nella categoria e che conferma la vocazione formativa del progetto sportivo universitario.
Il punteggio finale premia una Pielle in giornata di grazia, ma non scalfisce l’identità della Luiss Basket: una squadra che lotta, cresce, reagisce e che guarda già alla prossima sfida con la consapevolezza che ogni partita, anche la più complessa, alimenta esperienza, coesione e determinazione.
La stagione è lunga, le ambizioni restano intatte e il percorso dei capitolini continua con la stessa fame e con lo stesso spirito che li ha portati fin qui. La Luiss Basket c’è, anche nelle serate difficili, e continuerà a esserci da protagonista.


