L’Associazione Sportiva Luiss piange la scomparsa di due icone dello sport italiano: Mabel Bocchi e Nicola Pietrangeli
L’intero movimento sportivo italiano perde oggi due figure straordinarie, protagoniste indimenticabili delle rispettive discipline e punti di riferimento per generazioni di atleti e appassionati. La comunità Luiss si unisce con profonda commozione al cordoglio nazionale per la scomparsa di Mabel Bocchi, stella della pallacanestro femminile, e di Nicola Pietrangeli, leggenda assoluta del tennis italiano.
Mabel Bocchi, una delle più grandi cestiste della storia del nostro Paese, ha incarnato talento, leadership e determinazione. Simbolo della Nazionale e protagonista in Italia e all’estero, ha rappresentato un modello di eccellenza per tutte le giovani atlete che si sono avvicinate al basket. Con il suo stile di gioco elegante e la sua personalità carismatica, ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo e alla visibilità della pallacanestro femminile italiana, lasciando un’eredità sportiva e umana indelebile.
Nicola Pietrangeli, due volte campione del Roland Garros e per anni detentore del record mondiale di vittorie in Coppa Davis, è stato il volto internazionale del tennis italiano. Elegante, ironico, tecnicamente inimitabile, ha scritto pagine fondamentali della storia dello sport mondiale. Pietrangeli non è stato solo un fuoriclasse, ma un ambasciatore della cultura sportiva italiana, capace di ispirare generazioni di giovani tennisti e di contribuire alla crescita del movimento con passione e dedizione instancabile.
La perdita simultanea di due personalità così simboliche segna profondamente il mondo dello sport. La loro grandezza va oltre i risultati ottenuti: Mabel Bocchi e Nicola Pietrangeli sono stati esempi di stile, impegno, coraggio e amore autentico per la propria disciplina.
L’Associazione Sportiva Luiss esprime il più sincero cordoglio alle famiglie, agli amici e a tutte le comunità sportive che oggi piangono la scomparsa di due campioni indimenticabili. La loro memoria continuerà a vivere nei valori che hanno incarnato e trasmesso: quelli di uno sport che educa, unisce e lascia un segno eterno nella storia e nei cuori di chi lo vive.
Ciao Mabel, ciao Nicola. Grazie per ciò che avete donato allo sport italiano.