Basket Promozione: la LUISS fa suo il big-match!
Aria di fuga per la LUISS che resta a punteggio pieno dopo tre partite disputate superando tra le proprie mura Nettuno, l’avversario indubbiamente più temibile del girone che paga un pesante break incassato prima dell’intervallo lungo e lo sforzo della rimonta nell’ultima parte, dopo esser tornata anche a -1 nella terza frazione. Un successo comunque meritato dagli universitari che hanno sicuramente una panchina più lunga e hanno evidenziato una miglior condizione fisica oltre che una difesa decisamente migliorata, anche se il carattere mostrato dagli ospiti rende il cammino verso la serie D ancora molto lungo.
Partenza bloccata malgrado i ritmi alti e i continui ribaltamenti, tra errori al tiro (Giusti due volte da sotto) e forzature punteggio fermo sul 2-2 dopo 4′, quando gli ospiti alzano ulteriormente l’intensità e dalla parte opposta gli ingressi di Barletta e Semeraro (Lopomo due falli) portano maggior vivacità. 5 punti di Spada a cavallo del secondo canestro di Viggiano firmano il primo vantaggio nettunense, con la partita che sale esponenzialmente di qualità, un regalo di Pecorella e una tripla consentono a Baraschi (9-16) di allungare il vantaggio ospite. La prima tripla dei padroni di casa firmata da Barletta non basta a spostare l’inerzia, Nettuno mette più intensità e Baraschi va in doppia cifra ancora da oltre l’arco ma Speciale mette una bomba allo scadere dopo un errore avversario che poteva aspettare di concludere fino alla prima sirena.
La LUISS insiste molto con la soluzione da oltre l’arco e 5 punti con tripla di Barletta la riportano in carreggiata spostando inevitabilmente l’inerzia, Mariola è costretto al time-out dopo il pareggio a 25 firmato da una tripla in transizione del neoentrato D’Ercole. Al rientro la musica non cambia magrado il velocissimo Baraschi, i padroni di casa mostrano più lucidità offensiva grazie alle tantissime rotazioni e mettono la testa avanti con una penetrazione di Barletta, seguita da un gioco da tre punti in vernice di Roncarolo. Tra gli ospiti c’è Baraschi in debito d’ossigeno, oltre a Spada e Cardella in panchina, gli universitari invece difendono forte e allungano il divario fino alla doppia cifra con un gioco da tre punti del rientrante Viggiano in contropiede e una linea di fondo di Semeraro che costringono Mariola ad un altro time-out. Al rientro però le cose vanno anche peggio per i suoi (fermi a 27 per oltre 6′) che subiscono altri due contropiedi, Semeraro tra l’altro riifla due stoppate al giovane Brilli e Cardella subisce una distorsione alla caviglia, con il vantaggio biancoblu che arriva fino al +16 dell’intervallo lungo, fissato dalle doppie cifre di Viggiano e Barletta.
Nella ripresa Mariola conferma la zona 2-3 delle ultimissime battute del primo tempo e il punteggio resta bloccato nei primi 2′ più che altro per parecchi errori in contropiede, fino a quando Spada non s’inventa un gioco da 4 punti che riporta almeno mentalmente in carreggiata Nettuno. Al pari di una bomba di Sorrentino e un contropiede di Spada che abbattono la doppia cifra di svantaggio mentre la LUISS ha qualche difficoltà contro la zona soprattutto nel cercare il pot basso, incappando anche in qualhce fallo di troppo che portano presto al bonus. Padroni di casa anche molto imprecisi in questa fase sugli extrapossessi contro la 2-3, Spada invece è immarcabile e trascina i biancoverdi fino al -4 (45-41), costringendo Fulgaro al time-out con i suoi fermi ancora a 2 punti in oltre 6′. Al rientro uno scatenato Spada (13 punti nel terzo quarto) firma con palla rubata e contropiede anche il -1, ma lo score sbloccato da Vacca e Roncarolo riporta fiducia alla LUISS nonostante altri falli commessi (qualcuno dubbio), terza frazione chiusa in gran crescendo con Barletta protagonista assoluto prima da oltre l’arco e poi a volare allo scadere dopo una palla intercettata.
Zona confermata nell’ultima frazione da Mariola al quale non basta la prima bomba di Cardella, il coach nettunense infatti è costretto al time-out dopo due bombe di Vacca e Semeraro dalla stessa mattonella con parecchio spazio e inevitabilmente a tornare a uomo. Al rientro però un gioco da tre punti di forza di Roncarolo (67-48) complica ulteriormente la situazione ai biancoverdi che non si arrendono con Baraschi ma vanno ad una velocità troppo inferiore rispetto agli avversari. Gli universitari invece calano l’intensità e perdono Lopomo per falli (4 per Semeraro), Fulgaro preferisce chiamare un time-out dopo un altro canestro dello scatenato Baraschi che al rientro in contropiede abbatte la doppia cifra di margine. L’ottimo Barletta però fa scattare il bonus avversario a 3′ dalla sirena e la gara si chiude virtualmente dopo un 4 su 4 biancoblu dalla lunetta anche se c’è ancora da giocare per la differenza canestri, Mariola infatti chiama time-out sul -12 a poco più di 1′ dalla fine chiedendo ai suoi di non spendere più falli inutili proprio in ottica doppio confronto. Baraschi è ancora immarcabile e supera quota 30 (17 punti negli ultimi 10′) grazie all’ennesima penetrazione mentre Barletta fa 0 su 4 dalla lunetta confermando il +10 universitario alla fine dei 40′.
Roberto De Simone (www.basketincontro.it)