Calcio: LUISS, finalmente la vittoria in casa!!!
Conquista finalmente la prima vittoria casalinga l’ASD LUISS che batte l’Ottavia per 2-0 e sale così al secondo posto in classifica del girone D del campionato di I categoria.
Un successo voluto con le unghie e con i denti dai ragazzi di Mister Maurizi che hanno gestito la gara per l’intera durata, lasciando agli ospiti solo pochissime possibilità di presentarsi davanti a Guglielmini. Nel primo tempo, comunque, la partita offre pochi spunti degni di nota, con la LUISS che non riesce a creare nitide occasioni da gol, ma macina gioco imponendo comunque la sua superiorità territoriale. Al ritorno dagli spogliatoi gli universitari dimostrano di voler sfatare finalmente il tabù casalingo, e spingono sull’acceleratore così da permettere a Nesti di servire a Marco Bellomia il pallone che consente al centrocampista luissino di siglare il suo primo gol stagionale e di sbloccare quindi il risultato al 52°. L’ASD LUISS a questo punto decide di chiudere la partita per non rischiare e dopo venti minuti arriva il raddoppio firmato da Di Rienzo che di testa insacca alle spalle dell’estremo difensore dell’Ottavia il gol del 2-0. Al triplice fischio finale grande festa dei ragazzi bianco blu che con la quinta vittoria stagionale salgono al secondo posto alle spalle della capolista Guadaluperos, distante ora solo due punti.
Queste le formazioni scese in campo:
ASD LUISS: Guglielmini, Agostini, Bellomia, Nicolardi, Costagliola, Serino, Gazzo ( Delle Femine 8”st), Azara, Nesti (Cuppone 25” st), Mazzeo, Di Rienzo ( Indovina 36”st). A disposizione: Ricci, Simonin, Iovane, Barone M. All: Maurizi.
Ottavia: Grasselli, Mambabin, Falbo, Saba, Pucci ( Ciuraru 40’st), Battistelli, De Giacomo, Cioccari, Valencia, Fuselli ( Giannini 12”st), Nitoglia ( Meschini 24” st). A disposizione: Rossi, Di Mattei, Manzardo, Forchini.
L’ASD LUISS comunica che ci sarà un servizio sulla realtà universitaria nella trasmissione ‘La domenica sportiva’ in onda dalle 22.35 su Rai2.
Danila Di Biase e Diego Covelli
(foto di Giovanni Bulgarella)