Calcio Universitario: si riparte… tra passato, presente e futuro!

  • 5 novembre 2014

DLM_8450Riparte il Torneo delle Università di Roma che vede competere la squadra di calcio allenata da Roberto Giovannetti. Si parte mercoledì 5 novembre con la prima giornata che vede la LUISS impegnata sul campo Testa con l’Università del Foro Italico, detentrice del titolo, con le due squadre che daranno vita ad una partita particolarmente sentita ambo le parti. Quest’anno sarà una stagione molto particolare in quanto l’edizione del torneo è particolarmente prestigiosa essendo la decima. A ciò si aggiungono diversi avvicendamenti nella rosa dell’AS LUISS: iIl più importante è certamente quello dell’ormai ex capitano Massimo Marchini che ha appeso gli scarpini al chiodo non essendo più studente LUISS dopo aver conseguito la Laurea e che ha quindi lasciato la guida della squadra a Marco Gentile, già suo vice.
Tuttavia la grande novità è che Marchini rimarrà vicino al team biancoblu in qualità di vice allenatore di Mister Giovannetti.
Abbiamo intervistato sia Massimo che Marco alla vigilia della prima sfida stagionale.

Massimo, come hai vissuto questo cambiamento?

Ammetto che non è stato facile, è stato un passo importante e non nascondo che qualche lacrima è scesa, come ho dichiarato anche il giorno dell’addio. L’AS LUISS mi ha dato tanto e non essere più un giocatore e scendere in campo con i miei compagni è un grossissimo dispiacere.

Cosa ti senti di dire ai nuovi atleti e a Marco Gentile, nuovo capitano della squadra? Aspettative di stagione?

Lascio un grossissimo peso al nuovo capitano che dovrà fare del suo meglio per mantenere alto l’onore della nostra università. Nutro molta fiducia nei suoi confronti e nei ragazzi. In questi primi allenamenti, vissuti dall’altra parte della barricata, ho visto una gran voglia e un gran senso di rivalsa.

Marco, di certo raccogli da Marchini un importante testimone. Sei pronto per questo onere, che sicuramente è anche un grande onore?

Più che un onere, per me l’aver ricevuto la “fascia”di questa squadra rappresenta innanzitutto un grandissimo onore e se non mi fossi sentito pronto non avrei mai accettato. In questi ultimi due anni (sono al mio 4º in questa compagine) in cui sono stato vice-capitano ho cercato di osservare e apprendere il più possibile da colui che per me è stato un ottimo capitano oltre che un grandissimo amico, se non un fratello, ossia Massimo. Ora sta solo a me non far rimpiangere il suo ritiro e ripagare la fiducia datami dal mister,dai dirigenti e soprattutto dai miei compagni di squadra.

Cosa ti senti di dire ai nuovi atleti e a Massimo che inizia il suo percorso da vice allenatore?

Ai nuovi ragazzi faccio l’in bocca al lupo e dico loro di godersi al massimo questa esperienza perché la squadra universitaria, oltre ad essere un bel momento per praticare sport e per socializzare, costituisce una fucina di vita che ti forma e ti arricchisce. Anche a Massimo faccio un grosso in bocca al lupo sia per la sua nuova carica da vice-allenatore sia e, soprattutto, per tutti i suoi obiettivi professionali.

Prima giornata, scontro clou con il Foro italico. Pronostico?

Da buon napoletano non amo fare pronostici, posso solo dirvi che il gruppo di quest’anno è un gruppo che ha “fame” e che ha voglia di dimostrare da subito di che pasta è fatto. Loro sono i campioni in carica e quindi sarà sicuramente dura, però come tutte le altre squadre li rispettiamo ma non li temiamo. Chiaramente stasera sarà fondamentale anche il sostegno dei nostri tifosi che aspettiamo numerosi per questa grande sfida. Ribadisco, noi giocatori quest’anno siamo più determinati che mai e abbiamo voglia di ripagare sul campo tutti i sacrifici fatti dalla nostra Università, dal Mister, dai nostri ottimi dirigenti e dagli altrettanto ottimi nostri rappresentanti allo sport.

Pierfrancesco Bencivenga