Basket Serie B, parla il capitano Francesco Faragalli
“Il talento fa vincere le partite, l’intelligenza e il lavoro di squadra fanno vincere un campionato” diceva Michael Jordan, questa frase si cuce perfettamente con la mentalità e la visione della nostra squadra di Basket e in particolare del capitano Francesco Faragalli, playmaker proveniente dai Roseto Sharks.
“Avevo 3 anni quando sognavo di essere Michael Jordan e conoscevo a memoria tutte le battute del film Space Jam. A 4 anni, poi, accompagnato da mio padre sono entrato per la prima volta in un campo da basket. Da quel giorno è iniziata la sfida che mi ha regalato tante soddisfazioni e ancora oggi rappresenta la mia passione ed il mio anti-stress.”
Francesco è uno dei tanti ragazzi che ha colto l’occasione della Dual Career LUISS, riuscendo a coniugare lo studio, ottenendo anche una laurea in Economics and Business, con il Basket ed i suoi costanti ed intensi allenamenti:
“Svolgiamo 4 allenamenti serali, dalle 19-21, dal martedì al venerdì, inoltre abbiamo una sessione di pesi il martedì mattina e una di tiro il giovedì mattina. Coniugare la carriera sportiva con l’istruzione è l’obiettivo che mi sono posto sin dai tempi del liceo, la Dual Career è infatti una grandissima opportunità che bisogna perseguire con impegno, sacrificio e responsabilità. Questo progetto è stato abbracciato mirabilmente dalla LUISS, grazie alla quale oggi posso continuare a giocare ad un ottimo livello e, contemporaneamente, proseguire gli studi accademici in questo prestigiosissimo ateneo.”
Le sfide però non sono finite per il numero 4 teramano, che attualmente sta affrontando il Corso di Laurea Magistrale in Management, indispensabile per poter raggiungere il suo obiettivo lavorativo di diventare un manager; parallelamente l’atleta della LUISS però ha anche davanti una nuova stagione da affrontare con i suoi compagni, con i quali spera di raggiungere importanti risultati cestistici per concludere al meglio questo ciclo unico ed intenso di studio e sport.