Elena Serangeli: “Nello studio, come nella vita, bisogna pedalare se si vuole arrivare in cima alla salita”

  • 14 dicembre 2017

Una laurea in Economics and Business e una grande passione per lo sport. Elena Serangeli, ciclista della AS LUISS, ci racconta cosa l’ha spinta a scegliere la LUISS a livello sportivo.

Nel 2015, ho partecipato alla partnership con la Utrecht University, che mi ha permesso di studiare in Olanda per un anno. Lì mi sono iscritta alla squadra di atletica, perché ho sempre fatto sport nella mia vita. In questa squadra, ho avuto modo di conoscere un ragazzo tedesco, Anton, con il quale, nonostante le iniziali difficoltà caratteriali, ho instaurato una piacevole conoscenza. Quando sono tornata a Roma, a settembre 2015, per caso ho incontrato Anton nella mensa della LUISS. Ovviamente, la cosa mi ha sorpresa e lui, dopo avermi detto che stava partecipando alla mia stessa partnership ma al contrario, mi ha consigliato vivamente di iscrivermi al ciclismo.  Il giorno dopo ho chiamato Luigi Bielli, il nostro preparatore, e da lì mi sono innamorata di questo sport e ora non riesco a far passare una settimana senza praticarlo. In poco tempo ho iniziato a fare le gare, anche di più di 100 km, sono diventata “il capitano”, Anton è diventato il “nostro campione tedesco”, e noi siamo diventati migliori amici e compagni di squadra. I momenti che passo in gara e con la squadra mi riempiono di gioia e di soddisfazioni, sono impagabili. Grazie LUISS!”

Affrontando il tema della Dual Career si è poi così espressa:

Dual Career è la perfetta combinazione di studio e sport. Lo sport spinge me e i miei compagni a dare il meglio di noi nello studio. Grazie al ciclismo, abbiamo capito che le nostre gambe sono il nostro unico motore. Nello studio, come nella vita, bisogna pedalare se si vuole arrivare in cima alla salita. Per farlo, bisogna essere pazienti, allenarsi, dedicarsi, sudare, fare sacrifici e dare l’anima!”