Laurea e Taipei : doppia sciabolata vincente di Chiara Mormile

  • 6 marzo 2018

Fresca di proclamazione per il raggiungimento della Laurea Triennale in Scienze Politiche presso il nostro Ateneo, Chiara Mormile, (campionessa italiana di scherma) ci racconta la sua esperienza con la Dual Career.

Ripensando a questi tre anni trascorsi in Luiss, quali sono i momenti che ricordi con particolare piacere e quali, invece, sono stati quelli più duri da superare?

I momenti che ricordo con più piacere sono sicuramente legati al mio gruppo di amiche che si è formato durante la triennale. Abbiamo condiviso non solo gli esami ma la vita quotidiana. Mi hanno sostenuto durante le mie trasferte e quando preparavo gli esami. Il momento più bello  coincide con la fine degli esami della triennale e l’inizio della tesi: in quel periodo eravamo tutte insieme dalla mattina alla sera a studiare. E sicuramente l’altro momento più bello é stato quello della proclamazione. Ci sono stati momenti duri, quando non riuscivo a passare l’esame di macroeconomia, o quando sono stata costretta dalla mia vita sportiva a preparare più esami insieme in breve tempo, raccogliendo scarsi risultati. Però io penso sempre che ne sia valsa la pena”.

Se potessi tornare indietro, cambieresti qualcosa o pensi che tutte le scelte prese siano state importanti per diventare la Chiara di adesso?

No, non cambierei nulla, ne’ del mio percorso universitario, ne’ della mia vita. Mi ritengo fortunata nel non avere rimpianti. Sono una persona riflessiva, ho ponderato sempre le mie scelte, e spesso ho seguito le mie emozioni. Rifarei tutto, perché sono contenta della persona che sono”.

Proseguendo la nostra intervista e con riferimento ai prossimi obiettivi sportivi e accademici ci ha poi dichiarato:

“Durante lo scorso anno ho raggiunto obiettivi sportivi importanti (campionessa italiana di Sciabola e medaglia alle Universiadi di Taipei) e ho conseguito la laurea triennale. Per il futuro sogno e sto lavorando per qualificarmi a Tokyo 2020, nel frattempo ci sono tante gare e numerose soddisfazioni che vorrei levarmi. Per quanto riguarda il percorso universitario, punto a laurearmi alla magistrale con il massimo dei voti. Non so se ci vorrà più del previsto… affronterò esame per esame. Quando si è in piena qualifica olimpica, diventa difficile tenere la concentrazione alta su più fronti”.

Quanto al suo futuro accademico e sportivo, le previsioni di Chiara sono abbastanza definite:

Nel mio futuro, vedo la parola sport. Non so se sarà scherma o altro, ma sicuramente non abbandonerò questo campo. Mi piacerebbe utilizzare la mia laurea all interno dell’esercito, che è il mio gruppo sportivo. Sarebbe l’ideale. Però per adesso non ho piani prestabiliti. So che quello che faccio mi piace tantissimo e spero duri il più a lungo possibile!”.