Coach Casi racconta il Luiss Run Club: “L’obiettivo principale è generare benessere”

  • 17 gennaio 2020

Casimiro Sciscione, per tutti Coach Casi, è il tecnico federale che seguirà gli iscritti al Luiss Run Club nel loro viaggio alla scoperta della corsa. Ci ha parlato del progetto, degli aspetti tecnici che verranno sviluppati e dei vantaggi psicofisici che mira a generare nei partecipanti.

Coach, quali sono gli obiettivi e la struttura del progetto?

Il Luiss Run Club andrà avanti fino a giugno e settimanalmente coinvolgerà studenti, Docenti, Alumni e Personale Luiss in sessioni di esercizi e corsa. L’obiettivo principale è generare benessere, migliorando la condizione psicofisica dei partecipanti. Partiremo dalle basi e ai più ambiziosi toccherà porsi delle sfide, ma ci si può iscrivere anche solo per svagarsi.

Quindi per partecipare non è necessaria una preparazione particolare?

Come diceva Bill Bowerman, cofondatore della Nike, “se hai un corpo, sei un atleta”. Per iscriversi al Luiss Run Club, basta avere tanta voglia di fare, condividere e apprendere da tutti e con tutti. Ai partecipanti non è assolutamente richiesto essere dei runner provetti.

Quali sono gli aspetti tecnici che verranno approfonditi nel corso delle sessioni?

Prima che della corsa, ci occuperemo della struttura fisica. Ci dedicheremo soprattutto agli esercizi a corpo libero per rinforzare i muscoli, in modo da prevenire gli infortuni. Una volta creata questa base, lavoreremo sulla tecnica di corsa e sulla coordinazione. Anche per questa ragione non c’è bisogno di essere dei runner: saremo noi a creare la preparazione dei meno esperti e a migliorare il livello dei partecipanti più bravi.

Che vantaggi psicofisici comporta l’essere parte di un Run Club?

Il benessere psicofisico è cruciale: principalmente perché lo sport dà forma al modo in cui si affronta la vita, ma anche perché il Run Club può rappresentare una valvola di sfogo. Le nostre sessioni saranno un momento di evasione dalla routine quotidiana, un’occasione per scaricarsi e ricaricarsi. Poi, i partecipanti potranno interagire con persone diverse. Questo è un aspetto fondamentale, perché la forza del gruppo risiede nella possibilità che ognuno faccia propria l’esperienza dell’altro, prendendo e apprendendo da tutti.

Ci racconti la tua esperienza da coach Fidal e il tuo percorso formativo?

Ci tengo a precisare che, prima di essere un coach, mi sento ancora molto atleta. Corro da 21 anni e pratico questo sport a livello nazionale. Questo è un bene, perché quando alleno mi sento molto vicino a chi ho davanti. Mi sono appassionato al coaching grazie al mio attuale allenatore e devo molto anche a Nike. Sono diventato coach del brand quattro anni fa e loro mi hanno dato l’opportunità di girare il mondo, imparare tanto e conoscere aspetti importantissimi dell’allenamento.

Quali sono quelli che reputi più importanti?

Le esperienze mi hanno portato a interessarmi soprattutto agli aspetti mentali legati della corsa. Per questo ho iniziato a studiare per ampliare le mie conoscenze, avvicinandomi alla psicologia dello sport. Il mio approccio all’atleta durante l’allenamento va sempre più in quella direzione.

Qual è il luogo più bello per correre, secondo te?

Ho corso in luoghi bellissimi: la Death Valley, il deserto, i Caraibi, New York, l’Islanda. Nulla, però, sarà mai paragonabile a Roma. Le emozioni che ti dà questa città sono incredibili. Per cui, secondo me, il mio luogo più bello è lo Stadio dei Marmi.

Cosa provi quando corri?

Una sensazione indescrivibile: un misto di leggerezza e libertà che nient’altro mi fa sentire. A causa di un gravissimo infortunio ho rischiato di non poterlo più fare, ma grazie alla mia grande passione per la corsa sono riuscito a superare tutti gli ostacoli.

Che consiglio vuoi dare a chi parteciperà alle prossime sessioni del Luiss Run Club?

Consiglio di mettere da parte ogni tipo di inibizione, fisica e mentale. Chi si iscrive alle sessioni non deve pensare di andare a correre, ma di andare a condividere un esperienza a 360 gradi.

Ringraziamo Coach Casi per la sua disponibilità e gli facciamo un grande in bocca al lupo per il progetto. Non perdetevi la possibilità di fare sport all’aperto e in compagnia, con un tecnico a disposizione: unitevi al Luiss Run Club!