Top Athletes, Luca Curatoli rimane a casa: “Mi preparo per i Giochi e per l’esame di Diritto dell’Ambiente”

  • 19 marzo 2020

Parte della Luiss Sport Academy, Luca Curatoli è uno dei nostri Top Athletes più iridati. Lo schermidore campano vanta già quattro medaglie mondiali, tra cui un oro individuale. Per impreziosire ulteriormente la sua bacheca sogna un piazzamento olimpico, motivo per cui sul calendario ha cerchiato in rosso il 24 luglio, giorno d’inizio dei Giochi di Tokyo 2020. Luca, però, oltre che un atleta eccezionale, è anche un ottimo studente, orgoglioso di far parte della nostra Academy.

Luca, che corso di laurea frequenti e cosa ne pensi del Luiss Sport Program? 

Sono uno studente della facoltà di Giurisprudenza e sono molto contento di far parte della famiglia Luiss. Il programma sportivo dell’Ateneo è davvero all’avanguardia e aiuta gli atleti a organizzare bene il doppio percorso.

Quali sono le principali difficoltà che comporta portare avanti la carriera sportiva e quella accademica contemporaneamente?

La Luiss, grazie al supporto dei suoi tutor, permette ai Top Athletes di gestire al meglio il tempo. La più grande difficoltà è quella: personalmente mi alleno due volte al giorno e ci vuole molta organizzazione per non disperdere energie preziose. Avere un piano preciso ti porta a metterti a studiare anche quando sei già stanco e preferiresti guardare un film.

Come stai vivendo questa situazione particolare che si è creata per far fronte al Coronavirus? 

Dal punto di vista della preparazione fisica, questa emergenza ha messo in ginocchio noi atleti. Il virus ci costringe a non uscire e questo sicuramente non ci aiuta. Io mi stavo preparando per le Olimpiadi e continuo ad allenarmi a casa, ma ovviamente non è la stessa cosa. D’altro canto, ho più tempo per studiare.

A riguardo, cosa ne pensi della scelta dell’Ateneo di erogare la didattica in distance?

Sto seguendo il corso di Diritto dell’Ambiente online e la considero una grandissima opportunità. L’e-learning tiene vivo un filo diretto tra gli studenti e l’Università e, in questo momento particolare, è un segnale importantissimo per noi.

A emergenza finita si potrà finalmente pensare al calendario sportivo: che voto dai alla tua stagione e quali sono gli obiettivi per quando tornerai in pedana?

La stagione era iniziata molto bene, con due podi in Coppa del Mondo e la qualificazione per Tokyo 2020. L’obiettivo è dare il massimo per arrivare ai Giochi nella migliore condizione possibile. Non vedo l’ora di tornare all’attività agonistica: mi farò trovare pronto, a luglio o quando sarà possibile disputare le Olimpiadi.

Un grande in bocca al lupo a Luca, esempio di tenacia e determinazione, in perfetto stile #luissnonsiferma.