Il volley femminile Luiss Probios conquista la serie D: parola al Coach Marra
Coach Marra conquista con il team volley femminile Luiss Probios la serie D, dopo una stagione combattuta con tenacia. Gli abbiamo voluto rivolgere alcune domande per comprendere come è riuscito con le sue ragazze in questa grande impresa.
Coach il suo team è stato promosso in serie D. Se lo aspettava questo risultato?
Nella pallavolo mai nulla è prevedibile, ogni gara va giocata, posso però dire che sapevo che la squadra era all’altezza di fare un ottimo campionato e ambire alla promozione in Serie D.
Sono estremamente orgoglioso del mio team. Abbiamo lavorato duramente durante l’intera stagione per centrare questo obiettivo. Sapevamo di essere un gruppo forte e motivato, a ogni gara ci siamo messi in gioco per esprimere al meglio il nostro sport.
Quali sono state le maggiori difficoltà incontrate durante questa stagione?
Fortunatamente non ci sono state difficoltà particolari. Sono rimasto molto contento della presenza e dell’impegno delle ragazze durante gli allenamenti e le partite. Questo ci ha permesso di lavorare bene e toglierci molte soddisfazioni.
Cosa significa allenare una squadra universitaria per lei?
È una sfida stimolante. Allenare una squadra universitaria è diverso da allenare una squadra “tipica” sotto molti punti di vista. Bisogna prestare attenzione alla programmazione, ma allo stesso tempo essere elastico per comprendere le esigenze di ragazze che sono alla Luiss per studiare e che sono per la maggior parte fuori sede. Però non possono non menzionare un altro punto di forza di una squadra universitaria: il rapporto stretto che si crea tra le ragazze che si frequentano anche in facoltà e che abitano vicine. Quest’anno in particolare posso dire che sono molto unite, sia dentro che fuori dal campo.
I prossimi obiettivi?
Con uno sguardo al futuro l’obiettivo è quello di fare un buon campionato di Serie D. Al breve termine sicuramente iniziare a lavorare per preparare al meglio la prossima stagione. Questo però non prima di un periodo di stop per permettere alle atlete di concentrarsi sullo studio e di riprendere le forze per ricominciare più forti di prima.Comunque, il concetto principale è sempre lo stesso: fare squadra.