Concentrazione, studio e pallavolo: l’approccio vincente di Coach Marra

  • 21 febbraio 2024

Neoelette nel Campionato Serie D, le “ragazze di Coach Marra” sono al momento le prime in classifica. Un risultato fatto di impegno, motivazione e tanta grinta che ha portato le ragazze della Volley Femminile a dare il meglio di sé supportate dalla costante presenza e guida del loro Coach, Antonio Marra.

Come bilancia il ruolo di coach e mentore per le giocatrici, considerando sia le loro esigenze accademiche che quelle sportive?

Le ragazze sono qui in Luiss principalmente per studiare, lo sport viene in secondo piano. L’impegno che mettono nello sport non può essere più alto rispetto a quello universitario e, per questo, abbiamo stabilito di fare meno allenamenti, ma di qualità.
Non mi definirei mentore, ma piuttosto un coach pronto a sostenere le ragazze nei momenti di difficoltà e ad ascoltare le loro necessità.

Quali sono gli obiettivi a lungo termine della squadra e come intendete raggiungerli?

Nella pallavolo c’è tanta scaramanzia, non si dice quello che possiamo o vogliamo fare.
Comunque, con le ragazze abbiamo fatto un patto: impegnarci, partita dopo partita, per alzare sempre di più l’asticella.
Credo molto nelle ragazze, possiamo lottare in questo campionato e, chissà, portare a casa una promozione mai conquistata nel volley femminile.

Qual è il ruolo e l’importanza della partnership con Capital Advisory, official partner Luiss sezione volley, per la squadra? In che modo tale collaborazione contribuisce al successo e allo sviluppo della squadra?

La collaborazione con Capital Advisory è per noi molto importante, ci aiuta a fare dei progetti per il futuro e ci mette in condizione di lavorare al meglio. Mi ha fatto molto piacere avere in palestra, durante delle partite, un responsabile di questa collaborazione e poterci scambiare anche quattro chiacchiere sul volley.

Che significa per lei essere il coach della squadra Luiss del volley femminile?

Sono coach della squadra di volley femminile da un po’ di anni e confesso che per me all’inizio è stato molto faticoso perché, venendo dall’agonismo puro, mi sono dovuto adattare ad una situazione diversa.
Sono molto contento di poter affermare che ormai per me questa è diventata una famiglia. Posso contare su un ottimo staff, fra cui Angelica, che da tanti anni è team manager della squadra e che mi libera da veramente tante preoccupazioni.