Calcio: a Roma una neve… di gol
Chiude nel migliore dei modi il 2010 l’ASD Luiss che nell’ultimo impegno dell’anno regola con il punteggio di 5-0 lo Sporting Salaria.
Una partita da subito in discesa per i padroni di casa che approfittano dell’indisponibilità dei cambi da parte dello Sporting che dopo 5 minuti di gioco perde il suo ‘fantasista’ ed è quindi costretta a giocare in dieci uomini. Superiorità numerica che gli Universitari sfruttano al meglio con il primo gol del match messo a segno da Delle Femine, autore di una discesa solitaria sulla fascia che poi finalizza in rete. Purtroppo è proprio l’autore del gol a dover abbandonare il campo per infortunio e a subentrargli è Gileno, molto pericoloso in fase offensiva. Si va al riposo con il punteggio si 1-0 in favore dei luissini. Al rientro in campo si ristabilisce la parità numerica, che però dura pochi minuti con il numero 11 ospite che commette un brutto fallo costringendo l’arbitro ad espellerlo. Mister Maurizi a questo punto opta per una sostituzione, con Iovane che prende il posto di Morgante e la squadra luissina ne risente positivamente segnando nell’arco di pochi minuti prima con Barone poi con un gran gol dalla lunga distanza di Godi che porta il risultato sul 3-0. L’ASD Luiss tiene quindi in mano le redini del gioco e trova il poker con un colpo di testa di Cuppone (nella foto). A questo punto Maurizi sostituisce Ricci con Zuccoli e Cuppone, da settimane in forma smagliante e autore di quattro gol nelle ultime tre giornate, con Chiriatti, ed è proprio quest’ultimo a realizzare il gol del definitivo 5-0 con cui si chiude la sfida.
Questa la formazione scesa in campo: Ricci (Zuccoli), Pacioni, Morgante (Iovane), Caruso (Mazzetti), Artale, Bray, Delle Femine (Gileno), Godi, Barone, Cuppone (Chiriatti), Grassi. A disp: Gentile, Di Mase.
Resta quindi in testa alla classifica del girone C del campionato di III categoria l’ASD Luiss che può festeggiare nel migliore dei modi la fine di un 2010 molto positivo, con la speranza di affrontare il nuovo anno con tante vittorie che possano regalare a tutto l’ambiente universitario grandi soddisfazioni.
Danila Di Biase