Calcio: La LUISS dice NO AL RAZZISMO!!!

ASD LUISS: Ricci, Barone, Intorrella, Mottola, Iacovacci, Serino, Arena, Ciavarro, Muccichini, Signorelli, Di Rienzo. A disposizione: Pietracupa, Di Mase, Parrotto, Scrimieri, Buonanno, Agostini, Morgante. All: Fabbro.

Arrivano i primi tre punti stagionali per l’ASD LUISS militante nel campionato di I categoria che batte tra le mura amiche del Campo Testa l’Ottavia con il risultato di 2-1 riscattando quindi immediatamente la sconfitta rimediata 7 giorni fa in occasione dell’esordio.

Per la squadra di Mister Fabbro un’ottima prestazione quella di oggi, con un primo tempo giocato a ritmi elevati e che ha visto gli universitari andare in vantaggio dopo 20’ con Paolo Signorelli che ha insaccato di testa il pallone alle spalle dell’estremo difensore. La LUISS, segnato il primo gol, ha continuato a spingere e con lo stesso numero 9 ha raddoppiato, ancora una volta grazie ad un colpo di testa dopo una breve respinta del portiere dell’Ottavia. Al 30°, quindi, il risultato diceva 2-0 per i padroni di casa, con gli ospiti che però non hanno mollato e hanno accorciato le distanze con un gol nel finale a seguito di un calcio d’angolo. Rientrata dagli spogliatoi l’ASD LUISS ha gestito senza difficoltà il match, con l’Ottavia che ha provato ad impensierire, senza risultati, la retroguardia bianco blu. Al triplice fischio finale è quindi arrivata la prima gioia stagionale in campionato per i luissini, che hanno così conquistato la vittoria.

L’ASD LUISS di solito lascia parlare il campo ogni domenica, sia nelle vittorie che nelle sconfitte, ma in quest’occasione tutta la Società manifesta solidarietà nei confronti di Holle Agostini, giocatore bianco blu alla sua terza stagione con la maglia della sua Università, vittima di un grave episodio di razzismo che condanniamo con fermezza e con la speranza che certi eventi cessino di esistere. “Isolare gli imbecilli”, disse Prandelli in occasione di un incontro con gli studenti della LUISS Guido Carli, ed è quello che ripetiamo a gran voce, perché il razzismo, nel 2013, nei confronti di un ragazzo nato e cresciuto in Italia, è vergognoso e non ha motivo di esistere. Holle è uno di noi e lo sarà sempre, lo difenderemo da chi prova ad offenderlo e a provocarlo per il colore della pelle, sbattendo ogni volta contro la sua grande intelligenza che non dà spazio a repliche né verbali né fisiche.

Danila Di Biase
ASD LUISS