Ciclismo: al via la nuova avventura ASD LUISS!

  • 20 aprile 2015

ciclismo1È partita una nuova avventura per l’ASD LUISS: da quest’anno, con i primi 6 atleti selezioni, vede la luce ufficialmente la squadra di ciclismo dell’Università LUISS Guido Carli, con la partnership del Gruppo Montante e della Fedeirazione Italiana di ciclismo.

Un progetto fortemente voluto dalla società luissina che sin da subito ha potuto contare sul sostegno della Federazione Italiana Ciclismo che ha messo a disposizione dell’ASD LUISS Luigi Bielli, attualmente Tecnico Federale e fino al 1995 importante ciclista italiano. Bielli, nato a Siena il 21 giugno 1964, prima di un grave incidente che ha posto fine alla sua carriera, aveva ottenuto ottimi risultati come specialista del mezzofondo: nel 1986 si piazza 2° sia a Mondiali che al Campionato Italiano, successivamente è 3° al Campionato Italiano del 1987 e del 1988. In quest’ultima stagione da dilettante ottiene anche il 4° posto al Campionato del Mondo. Dal 1989 al 1994 è professionista ed è stato convocato due volte per i Mondiali su pista (5° nel 1990 e 4° nel 1991), vincendo nel 1991 il Campionato Italiano professionisti. Al primo anno da professionista con la Del Tongo si classifica 97° nel suo unico Giro d’Italia disputato. Nel 1997, appesi gli scarpini al chiodo per forza di causa maggiore,  diventa tecnico della Federciclistica e comincia a collaborare con Alfonso Morelli nel settore fuoristrada. Ottiene numerose gioie, con Marco Bui, Bramati, Paola Pezzo, Annabella Stropparo e Hubert Pallhuber. Nel 2001 diventa responsabile della nazionale Militari, vestendo anche ruoli nell’attività riservata alla Mtb, oltre ad essere collaboratore nel progetto “Scuole Maestri MTB”, e coordinatore del progetto ciclismo e scuola delle regioni Campania e Puglia. Da settembre 2005 è collaboratore tecnico di Fausto Scotti per le nazionali di ciclocross, ed è stato il preparatore degli attori che hanno interpretato le fiction Rai su Gino Bartali e Marco Pantani.

L’ASD LUISS può quindi fare affidamento su un Tecnico di assoluto spessore, profondo conoscitore del mondo del ciclismo, che per la prima volta si appresta a vivere un’esperienza del genere con una squadra universitaria.

bielli3Mister Bielli, qual è la sua prima impressione dopo essere approdato nel mondo ASD LUISS? “Innanzitutto credo sia estremamente positivo tutto ciò che fa un passo verso il ciclismo, e da questo punto di vista l’ASD LUISS ha creato un ottimo progetto che con gli anni saprà dare grandi soddisfazioni. Credo che in un periodo come questo di grande consumismo, in cui molti giovanissimi non fanno attività fisica, sarebbe l’ideale tornare per certi versi al passato, iniziando a circolare per le città in bicicletta, ovviamente laddove sia possibile farlo con delle piste ciclabili ad hoc e con la possibilità di parcheggiare le bici. Quello che sta cercando di fare l’ASD LUISS è quindi molto importante da questo punto di vista e può essere un punto di partenza importante anche per le altre Università italiane che potrebbero incentivare gli studenti all’uso di un mezzo non inquinante come la bicicletta.”

Quanto crede in questo progetto che Le è stato proposto? “Tutto il progetto ASD LUISS è particolarmente interessante, con tanti sport di squadra, mentre adesso nasce il ciclismo che è essenzialmente uno sport individuale. Il primo scopo sarà quello di andare ad affrontare alcune gare amatoriali, anche se credo che i ragazzi potrebbero confrontarsi con categorie dilettantistiche, come alcuni di loro hanno già fatto in passato. Programmeremo sin da subito la possibilità di partecipare ad eventi come i campionati italiani amatoriali, o come quelli di fondo e mezzofondo, ma il tutto ovviamente in base alla preparazione di ogni singolo atleta. A tal proposito il nostro metodologo ci aiuterà a programmare tutte le fasi della stagione, permettendo ai ragazzi di arrivare in forma per gli appuntamenti più significativi, affrontando delle gare di avvicinamento magari meno importanti ma che ci daranno modo di capire a che punto saremo con il lavoro.”

Ha già avuto modo di conoscere i 6 atleti che avrà a disposizione quest’anno, quali obiettivi pensa di potersi prefiggere sin dall’inizio e quanti sono i margini di miglioramento? “Dovrò imparare a conoscere meglio i ragazzi, per ora c’è stato un primo approccio, ma credo che ci siamo elementi piuttosto validi, con un passato di valore, e quindi con ognuno di loro potremo impostare il lavoro in maniera definita quando avrò la possibilità di confrontarmi singolarmente con tutti. I margini di miglioramento, soprattutto per i più giovani, ci sono eccome, ma solo il tempo e il lavoro che effettueremo ci dirà dove potremo arrivare.”

Da ex-ciclista ed esperto del mondo del ciclismo che consiglio si ciclismo1sente di dare ai giovani studenti LUISS che magari vorrebbero avvicinarsi a questo sport? “Il primo consiglio che mi sento di dare è di usare la bicicletta sempre, non solo per fare sport, ma per migliorare il proprio benessere fisico. Poi per quanto riguarda il ciclismo in sé, credo che stiamo vivendo finalmente una nuova era, dimenticando pian piano le cose più oscure che hanno caratterizzato gli ultimi decenni, creando un ciclismo più pulito e credibile, invogliando quindi i giovani e le loro famiglie ad avere fiducia in questo bellissimo sport. La Federazione Italiana crede molto nelle nuove leve, e negli ultimi anni sono arrivati risultati importanti, come il 2° posto alle Olimpiadi giovanili del 2010, oppure l’oro che due nostre atlete hanno conquistato lo scorso anno nella stessa manifestazione che si è tenuta in Cina, quindi crediamo molto nei giovani e credo che avvicinarsi al ciclismo adesso possa essere un’esperienza assolutamente positiva.”

Danila Di Biase

ASD LUISS