Dual Career: obiettivo raggiunto!

  • 27 giugno 2017

A volte una storia può raccontare molto più di una brochure, di un sito… per questo oggi vi raccontiamo la storia di Simone, per dimostrare quanto sia reale la possibilità di concretizzare i propri sogni insieme a noi, perché la Dual Career è un obiettivo realmente possibile!

Simone Pozzetti è il nostro pivot, 205 cm, nato ad Ancona il 25 ottobre 1990, che prima di giocare con la BNL LUISS aveva indossato le maglie della Sandretto Falconara, Porto Sant’Elpidio, Recanati e della sua Ancona, dove aveva esordito nel terzo campionato nazionale a soli 16 anni.

Lo scorso anno Simone ha superato il test d’ammissione ed è entrato nel progetto sportivo della LUISS e grazie alla borsa di studio ha frequentato il Master in “Turismo e Territorio: economia, marketing, eco-sostenibilità” presso la LUISS School of Government.

Tu sei l’esempio perfetto di come sia possibile conciliare studio, sport e carriera: puoi raccontare come è iniziata la tua avventura alla LUISS, perché hai scelto di entrare in questa grande famiglia?

Per conciliare studio e sport devi avere una grande forza di volontà e devi capire quali sono le tue priorità; lo sport (ad un buon livello) è divertimento ma è anche “sacrificio”, devi essere pronto a sacrificare qualcosa per dare il massimo.

La scelta di venire a studiare e giocare alla LUISS è la chiara conseguenza di quanto detto prima, sono riuscito a frequentare un master in Turismo e Territorio (settore a cui mi sono dedicato) che è stato sicuramente utile per approfondire le tematiche dei miei studi, inoltre ho continuato a giocare a pallacanestro in serie B, meglio di così?

 

Qual è stato il tuo percorso sportivo, come lo hai integrato nello studio, con quali aiuti?

Il mio percorso sportivo è stato caratterizzato da tanti anni in serie B nazionale e con le vittorie di 2 campionati di serie C1: ho iniziato a militare in prima squadra nel 2006 ad Ancona (dove sono nato) e negli anni successivi ho girato squadre come Porto Sant’Elpidio, Recanati e Falconara. Ho rifiutato, per motivi di studio, di andare a giocare fuori dalle Marche (ho svolto la triennale all’università degli studi di Macerata), a volte ripenso con un velo di tristezza a qualche contratto rifiutato, ma le priorità erano altre.

L’unico vero aiuto in questi anni mi è stato dato dalla mia famiglia, credo fermamente che altre persone al di fuori di loro non vogliono aiutarti ma sfruttarti, nessuno sarà mai sincero come loro e nessuno vorrà mai il tuo bene come lo vogliono loro.

 

Infine, parlaci della tua esperienza lavorativa, di come sia possibile il percorso di Dual Career anche in Italia.

Il 3 luglio inizierò uno stage nell’azienda UVET a Torino, sono molto contento perché si tratta di un colosso del settore e nonostante un po’ di relax e mare non mi sarebbe per niente dispiaciuto, sono contento di iniziare!

Ne approfitto per ringraziare in primis tutta la squadra, ragazzi splendidi a cui auguro il meglio per il loro futuro, ringrazio la SSD LUISS, in particolare Paolo del Bene, Michelangelo Schiano e Andrea Fulgaro. Ringrazio infine coach Paccariè per la pazienza che ha mostrato sopportandomi…

Mi resterete nel cuore!