I benefici della pratica sportiva nella vita professionale

  • 22 febbraio 2018

L’attività fisica dà dei benefici in termini di produttività, concentrazione e benessere psicologico nel posto di lavoro. A confermarlo sono diversi studi scientifici, ad esempio la Bristol University ha sperimentato che i dipendenti di tre diverse società, il giorno in cui si allenavano aumentavano la loro produttività, puntualità e motivazione.

La pratica sportiva si riflette quindi anche sulle performance dello studente universitario, l’esigenza di coniugare il tempo dedicato allo studio e alla pratica sportiva è basilare per avere risultati in entrambi i campi. Abbandonare gli allenamenti per focalizzarsi solo sullo studio si riflette in negativo anche sulla performance scolastica. Infatti una ricerca pubblicata sullo Journal of Occupational and Environmental Medicine, ha dimostrato che i lavoratori fossero produttivi dopo solo 30 minuti di esercizio fisico.

Ma il benessere fisico deve andare di pari passo con il benessere psicologico. Tim Ferris, autore del bestseller Tribe of Mentors, ha raccolto 140 interviste tra le personalità più influenti nel proprio campo, dallo sport alla finanza, evidenziando che il 90% di loro praticasse la meditazione.

Il mindfulness, yoga, o qualsiasi forma di meditazione praticata, è una forma di meditazione ben precisa, si sta diffondendo sempre più negli ambienti della Silicon Valley e della finanza. I suoi aspetti benefici sono stati evidenziati sia dal National Institutes of Health che dalla American Heart Association, evidenziando che la meditazione giornaliera abbassa la pressione del sangue e il livello di stress di chi la pratica.

L’importanza del benessere psico-fisico ad oggi è diventato un valore fondante per molte aziende. In Italia gli esempi di aziende che hanno creato nuovi spazi per allenarsi e praticare sport all’interno delle proprie strutture sono molte, come Tetra Pack a Modena o Technogym che fornisce anche personal trainer.

Tra i primi precursori in Italia fu Adriano Olivetti, che istituì negli stabilimenti di Ivrea un sistema di servizi per i dipendenti con l’idea di assisterli in tutti gli aspetti della vita. Negli ultimi anni questa best practice si è evoluta: una scuola, università o impresa che ad oggi non annovera l’esercizio sportivo al suo interno risulta arretrata, non invitante per i lavoratori e andrebbe contro la produttiva e il clima lavorativo dell’azienda. Il vantaggio competitivo acquisito da chi da importanza allo sport, in tutti i suoi ambiti, è provato da studi e ricerche.

L’università LUISS grazie al LUISS Sport Program offre la possibilità di continuare il proprio sport di riferimento a tutti gli studenti-atleti, affiancando ad un percorso accademico di alta formazione il supporto necessario a seconda del livello dell’atleta, incentivando così la continuazione della pratica sportiva.