Nuoto, il team Luiss Intesa Sanpaolo al Meeting di primavera
La squadra del Nuoto Luiss Intesa Sanpaolo si è ben esposta negli ultimi due giorni a Firenze durante l’undicesimo Meeting di primavera tenutosi alla piscina di Bellariva. Le nostre ragazze e i nostri ragazzi si sono distinti, nonostante questo sia un periodo ancora di perfezionamento e di carico negli allenamenti, conquistando tre medaglie e ottenendo buoni risultati personali.
Le gare dei nostri atleti sono iniziate domenica 30 aprile nel pomeriggio, con i 100 stile libero di Raffaele Fabiano, Alberto Crosato e Mafalda Aiassa, che hanno nuotato buoni tempi in linea con le aspettative.
Sono poi scese in vasca le ragazze, Costanza Poerio e Costanza Emanuele nei 100 dorso, siglando rispettivamente 1.09.70 e 1.11.51, tempi sui quali si può ancora lavorare ma indicativi di una qualità crescente nella prestazione.
L’intenso pomeriggio continua con i 50 delfino di Raffaele Fabiano, 27.11, e di Costanza Poerio, 29.70, e i 50 rana di Lorenzo Piferi, 31.74, e Costanza Emanuele, 37.20, mostrando tutti ottimi risultati nella velocità, segno del buon lavoro che si sta facendo in acqua, soprattutto grazie all’attenzione dell’allenatore Emmanuele Zuccalà sugli aspetti tecnici. Si è distinto soprattutto Lorenzo Piferi che si è classificato terzo nella categoria assoluta sui 50 rana.
Il giorno dopo le nostre atlete e i nostri atleti tornano in vasca la mattina, con i 100 rana di Lorenzo Piferi, 1.13.29, e i 50 stile libero di Mafalda Aiassa, 29.90, Alberto Crosato, 25.44, e Raffaele Fabiano, 24.20, quest’ultimo vincendo la medaglia d’argento nella categoria assoluta. Chiudono le ragazze nei 50 dorso, Costanza Emanuele con 33.32 e Costanza Poerio con 31.60 che da quinta classificata recupera due posizioni ottenendo il terzo gradino del podio, chiudendo al meglio l’esordio dei nostri ragazzi e ragazze nella capitale toscana.
Sono stati due giorni di grandi soddisfazioni per tutti, che hanno portato la nostra squadra a distinguersi in un contesto nuovo, destando grande curiosità da parte di allenatori, genitori e giovani che sempre più scoprono la realtà e le capacità dei nostri studenti-atleti.