Basket serie B, Luiss Roma conquista l’A2
Si abusa spesso della parola destino, ma questa volta racconta in pieno quello che questi ragazzi incredibili e il loro encomiabile allenatore hanno compiuto in questa stagione fantastica, dominata da un gioco sempre illuminato. Tutti si sono complimentati nell’anno con la Luiss, ma poi alla fine nessuno credeva che potesse andare a vincere le final four contro 3 squadroni fortissimi.
Questa squadra, il suo allenatore Andrea Paccariè, tutto lo staff tecnico, la dirigenza, il presidente Abete, i tifosi al seguito non potevano perdere. Non potevano perché non hanno mai avuto paura, né in gara 5 contro Fabriano, né sotto di 18 contro Vigevano e né quando Orzinuovi ha spinto fino al +10, mai, neanche per un secondo, nessuno ha mai pensato di perdere.
La Luiss la vince iniziando gara tre con una cattiveria perentoria, con delle percentuali da tre super e con la mentalità giusta di giocare per vincere e non sul punteggio. La vince con la zona che aveva imbrigliato anche Rieti e Vigevano, la vince quando sotto di 10 non ha paura di attaccare il ferro, la vince di squadra come ha vinto sempre.